Una ragazza piena di storie

Hardinge scrive storie, il suo tramite privilegiato è il fantastico, a cui intreccia fiabesco, gotico e mistery con uno sguardo magico sulla realtà. Le sue storie prevedono una iniziazione alle libertà, crescere per farsi sé stessi. Caratterizzata da una scrittura che gioca costantemente con le figure retoriche, è riconosciuta come un vero e proprio talento nella letteratura fantastica; facendo entrare il soprannaturale nel quotidiano, i suoi romanzi prendono sempre spunto da momenti storici precisissimi e determinanti per il genere umano. Negli incontri pubblici riconosce all’esperienza dei giochi di ruolo una radice della sua formazione di scrittrice. Ha vinto diversi premi letterari, fra cui il Costa Book Award 2015 per “L’albero delle bugie” (Mondadori, 2016) che le è valso anche una candidatura alla Carnegie Medal nel 2016. L’incontro di formazione è pensato per insegnanti, bibliotecari, librai, operatori culturali, chi per professione e passione si occupa di letteratura per ragazzi.