IL GIUDIZIO UNIVERSALE

Cambiamenti climatici
e riscaldamento globale.
Il tempo delle scelte

I edizione – Conversano (BA)
Monastero di San Benedetto
27 e 28 maggio 2022

#Linf22

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Lectorinscienza

Uno degli spin-off di Lectorinfabula

Lectorinfabula european cultural festival, giunto alla sua XVIII edizione, ha visto negli anni la partecipazione dei più autorevoli rappresentanti della scena politica, culturale e del mondo dell’informazione, italiana ed europea. Un vero e proprio appuntamento dedicato al confronto delle idee con una eccezionale
partecipazione attiva giovanile.
Da quest’anno, abbiamo deciso di moltiplicare le occasioni di incontro, dedicando ad argomenti e tematiche essenziali per conoscere il nostro presente delle vere e proprie anteprime del Festival.
È il caso delle Scienze, quando a Conversano, nel Monastero di San Benedetto, sede della Fondazione Giuseppe Di Vagno, organizzeremo il 27 e 28 maggio una due giorni di incontri, libri e dibattiti sulla divulgazione scientifica, con la collaborazione di Rai Radio3 Scienza, un evento dedicato a Rossella Panarese, indimenticata autrice e conduttrice di Radio3.
Il Festival si basa sulla ferma convinzione che la cultura sia conoscenza delle cose, capacità di informarsi sui fatti, “cassetta degli attrezzi” utile per farsi un’opinione, per avere consapevolezza delle proprie scelte e responsabilità delle proprie azioni.
La cultura e la conoscenza aumentano il livello di rispetto delle regole, la capacità di collaborazione, senza la quale diventa impensabile qualsiasi forma di aggregazione sociale. E ne avremo bisogno tanta di fiducia, a partire dalle autorità pubbliche, i mezzi di informazione, la scienza, tra le persone.

Il tema

È la prima volta, nella sua lunga storia, che la Terra si trova in pericolo a causa dell’uomo.

Le emissioni di CO2 nei soli ultimi cento anni hanno portato come conseguenza l’innalzamento del riscaldamento globale a livelli inaccettabili e non più sostenibili. Con l’effetto che i cambiamenti climatici connessi stanno producendo lo scioglimento dei ghiacci e, contemporaneamente, la desertificazione di sempre più nuove terre.

Nel frattempo, come se tutto ciò non bastasse, l’umanità è attaccata al filo sottile di una terza Guerra Mondiale. Che fare? La scienza ha un ruolo importante nelle decisioni che politici e amministratori possono prendere. Ma pure essendo così rilevante, spesso non ha un ruolo decisivo, venendo i dati scientifici ignorati. Dalla gestione della recente pandemia alla prospettiva di riaccendere le centrali a carbone e di incrementare estrazioni petrolifere, la conoscenza e l’informazione possono aiutare a comprendere meglio scelte che possono apparire inevitabili perché motivate dallo stato di crisi.

Diventa indispensabile allora avere una comunicazione trasparente, fare formazione, educare al ragionamento, rendere accessibili materie che, seppur complesse, riguardano la vita di tutti e possono essere spiegate a chiunque. Questo è un impegno che deve riguardare tutti gli attori in campo: i decisori politici, i cittadini, il sistema dei media, i divulgatori scientifici.

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